Il laser scanner offre una scansione rapida (milioni di punti al minuto) con precisione topografica a lunghe distanze (diverse centinaia di metri) e puo' include una fotocamera integrata che consente l'associazione tra le immagini riprese e i punti rilevati.

Il grado di dettaglio che si desidera ottenere, viene impostato dall'operatore modificando le dimensioni della "maglia di scansione"; puo' variare da  20x20 cm a 100 mt per rilievi in esterno con pochi dettagli quali cave, discariche, cumuli inerti, piani quotati in genere, a maglie sempre piu' fitte per misurazioni in alta definizione di fabbricati, monumenti, manufatti, monitoraggi di caposaldi e verifiche statiche.

Le singole scansioni effettuate in campagna vengono successivamente elaborate in sede ed unite in una singola "nuvola di punti" da cui e' possibile estrarre planimetrie, prospetti, sezioni, dettagli, DTM  per il calcolo di movimeni terra, restituiti in formati compatibili con i piu' diffusi pacchetti di disegno CAD.

La banca dati cosi' ottenuta, grazie alla elavata quantita' di dati registrati, puo' essere considerata "certificazione fotografica tridimensionale" dello stato di fatto al momento del rilievo, e puo' essere consultata anche nel tempo per sopravvenute nuove esigenze progettuali anche non originariamente previste.

Sono facilmente comprensibili le enormi potenzialità e di questa innovativa tecnologia

velocita' superiore con maggiori dettagli rilevati:   milioni punti al minuto anche a centinaia di metri dal sensore, indipendentemente dalla complessita' geometrica dell'oggetto

minori ambiguita' nella restituzione:   l'alta densita' di rilievo e la sovrapposizione alle immagini fotografiche creano un ambiente virtuale di facile interpretazione nella fase di sviluppo e post elaborazione senza il bisogno di ulteriori appunti cartacei

archivio geometrico completo estremamente dettagliato:   che puo' essere interrogato in qualsiasi momento per gli scopi piu' diversi, anche non previsti originariamente

maggiore sicurezza degli operatori:   l’acquisizione dei dati a distanza e la velocita' di rilievo limitano la presenza e il rischio in zone di pericolo e riducono i disagi per le attivita' concomitanti